Sono passate alcune settimane dalla morte di Elisabetta Barbieri, e quanto successo in quell'incidente a Gradara è oggetto di inchiesta giudiziaria in seguito ai due esposti presentati dalla nostra associazione. Ma se sotto l'aspetto della ricostruzione di quanto avvenuto e sulla gestione immediata dei cani presenti sul camion di Elisabetta lasciamo che sia la magistratura a far fare il suo corso alla vicenda, per la quale lo diciamo da subito non prevediamo sviluppi in tempi rapidi dall'altra parte non ci pare che questa vicenda abbia insegnato molto, e dopo le belle parole e le lacrime virtuali sparsi sui social, oggi siamo punto e a capo. Le staffette, quelle regolari e ancora di più quelle irregolari sono ricominciate come se nulla fosse successo, il business dei cani e delle finte adozioni è troppo importante e le finte volontarie troppo prese nel loro eccesso di guadagno per fermarsi. Perchè scriviamo queste cose che molti perbenisti leggeranno come al solito come dure e fuori posto? Perchè siamo stufi di vedere cani che muoiono e non sono soccorsi durante i trasporti, cani non in regola, non diciamo solo con un minimo di assicurazione sul trasporto, ma che viaggiano senza documenti e senza microchip se non con documenti palesemente falsi. Siamo stufi di famiglie, e sono tante, che dopo aver ricevuto il cane in adozione lo rimandano al mittente o lo piazzano in un canile perchè si accorgono che il cane non fa per loro o è mordace. Siamo stufi di gente che vive da nababbo facendo finta di far adottare cani a distanza che non esistono. Siamo stufi anche di gente che con la scusa di salvare i cani e toglierli dal canile li manda in giro intascando 50 euro a cane. DI TUTTO QUESTO SIAMO STUFI e da anni lo stiamo denunciando a chiare lettere . Le regole vanno cambiate e occorre che al pressapochismo di molti si sostituisca il professionismo di altri. Siamo stanchi di questi soprusi, siamo stanchi di criminali travestiti da volontari e staffettisti e di decine di cani che ogni anno muoiono o finiscono in canile per colpa di questi qui.