venerdì 11 ottobre 2019

MILANO PIANO GENERALE DEL TERRITORIO. BOCCIATO IL PARCO DI PIAZZA BAIAMONTI

Milano (11 ottobre 2019) - Il consiglio comunale di Milano, o meglio la sua maggioranza e parte del centro destra hanno affossato un sogno. Hanno cancellato la possibilità (almeno sulla carta) di realizzare il parco nell'area dell'ex distributore della Tamoil in piazza Baiamonti. Si tratta di un area di circa 2000 metri quadrati che secondo le intenzioni di oltre 1.300 cittadini che avevano firmato la petizione sarebbe dovuta restare area verde, un parco fruibile a tutti insomma con tanto di alberi piantati dagli stessi cittadini (il primo era stato piantato proprio dai ragazzi milanesi lo scorso 29 settembre durante la manifestazione del secondo sciopero per il clima. Invece per l'assessore all'urbaistica Pierfrancesco Maran e la giunta Sala quell'area deve ospitare una piramide, la seconda che dovrebbe sorgere di fianco a quella che ospita la fondazione Feltrinelli e la microsoft. A nulla sono serviti gli appelli dei cittadini e delle forze politiche di opposizione, e tanto meno è servito l'emendamento presentato dal consigliere comunale del PD (ex verde) Carlo Monguzzi che chiedeva di mantenere il verde in quell'area, bocciato con il voto contrario di tutti gli altri consiglieri del Pd tranne l'indipendente Milly Moratti (anche lei ex verde ma eletta nelle file del Pd) a testimoniare di quanto poco conti e quanto poco riesca a trainare i suoi compagni di gruppo il vecchio Carlo Monguzzi."Si tratta di una battaglia persa ma la guerra è ancora da combattere - ci dice il presidente AIDAA Lorenzo Croce- infatti non tutto è perduto, anche perchè già due volte sono stati fatti i bandi per costruire su quell'area e entrambi sono andati a vuoto e comunque tutti gli ambientalisti dovranno continuare a sostenere questa battaglia che oramai è diventata per tutti una bandiera verde da piantare nel cuore di Milano" Un particolare ringraziamento ai consiglieri  Basilio Rizzo del gruppo Milano in comune, Patrizia Bedori, Simone Sollazzo e Gianluca Corrado del gruppo Cinque Stelle e al consigliere di Forza Italia Alessandro De Chirico che si sono schierati a favore del parco in maniera pubblica. Ma sopratutto il nostro grazie va all'architetto Giuseppe Boatti che da anni si batte al fianco del movimento ambientalista per la tutela del verde a Milano e non solo e che ieri con i ragazzi di diversi comitati era in piazza Scala a gestire un presidio a favore del verde davanti a Palazzo Marino.