lunedì 20 maggio 2019

GATTO UCCISO A BASTONATE. ALLUCINANTE IL PRESIDE DIFENDE IL BIDELLO

Nessuno ha tutelato i minori

E’ la percezione che ha la gente nel vedere la reazioni distaccata e fredda da parte del Dirigente scolastico in merito alla triste vicenda del gatto ucciso a bastonate. Il preside ha raccontato in un video la versione del bidello 63enne che avrebbe bastonato il gattino entrato nella palestra della scuola primaria Eugenio Montale di Gioia Tauro. L’opinione pubblica si chiede come mai non sia scattata in via cautelativa la sospensione del bidello dato che trattasi un molto probabile gesto criminale a cui i piccoli alunni hanno dovuto assistere. Il Preside non prendendo le dovute misure potrebbe rendersi responsabile di una mancata tutela dei minori. 

Tentativi di discolpa inverosimili

Le dichiarazioni riportate dal Preside Francesco Bagalà riferitegli dal collaboratore scolastico indiziato, hanno la parvenza di un vano tentativo di negare la realtà dei fatti. La fantomatica versione del bidello, parla di un gatto rimasto rinchiuso nella palestra, peraltro inagibile del plesso che pareva “impazzito”.