lunedì 25 febbraio 2019

E' GUERRA DOPO I L BOCCONI AVVELENATI A GENOVA

Esche avvelenate cani, a Pieve volantino minacce contro padroni

on si placano i timori dei padroni dei cani dopo i recenti e sempre più frequenti ritrovamenti di esche avvelenate e spugne fritte. Sopratutto dopo il rinvenimento di un nuovo volantino lasciato in strada da cittadini che, esasperati dalla presenza di deiezioni non raccolte, hanno nuovamente fatto riferimento ai bocconi.
«Padroni che non raccogliete le m…. dei vostri cani, cosa preferite: polpette o spugne fritte?», si legge nel volantino che secondo i testimoni sarebbe stato ritrovato in zona scalo Chiappa, a Pieve Ligure, in cui l’ignoto autore aggiunge che «siamo stufi di pestare le vostre m…, sia chiaro, polpette e spugne fritte non per i vostri cani che sono più civili ma per voi».
Il manifestino, scritto a mano, è stato immortalato e condiviso sui social diventando virale e rinfocolando l'aspro dibattito tra chi invita i padroni dei cani ad avere più rispetto per evitare conseguenze sui quattro zampe, e chi invece punta il dito contro quello che spesso viene definito «omicidio a sangue freddo».
Si tratta dell’ennesimo volantino che fa riferimento alle esche avvelenate e che scatena preoccupazione e polemica: lo scorso dicembre un altro di natura molto simile era stato trovato alla Foce, in piazza Rossetti, che aveva portato all’apertura di un’indagine da parte della Municipale. Continiuano, inoltre, i ritrovamenti di spugne fritte in diversi quartieri della città, tra cui Sampierdarena e la spiaggia di corso Italia.