(ANSA) - CHIETI, 27 APR - I veterinari della Asl Lanciano Vasto Chieti sono sulle tracce di lupi avvistati fuori dai confini del Parco nazionale della Majella, in particolare tra Fara San Martino e Lama dei Peligni - un esemplare dal mantello rossiccio - ma anche vicino alla costa, nel centro abitato di San Vito Chietino. Dopo tentativi di cattura non andati a buon fine, i veterinari si muoveranno con casacche con il logo Asl, insieme a Carabinieri forestali e personale del Parco, al mattino presto, al crepuscolo e di notte con visori a raggi infrarossi.
Obiettivo è catturare gli animali tramite teleanestesia per monitorarne i parametri biometrici e consentire la reimmissione in luogo idoneo alla sopravvivenza, per tutelarli dall'abbattimento con armi, veleno o trappole. "Il lupo è un animale schivo - spiega il direttore del Servizio Sanità animale Giovanni Di Paolo - che fugge dall'uomo e non lo attacca se non in particolarissime situazioni. Va preservato per evitare l'eccessiva confidenza con le zone antropizzate".