Roma (14 aprile 2018) "Abbiamo ancora tasche ed orecchie piene delle definizioni dell'ex premier Matteo Renzi che definiva i gufi come animali che portano sfortuna per poter sopportare anche l'ultima sparata dell'ex deputato del Movimento 5 Stelle Alessandro di Battista che ha definito paragonato Salvini al cagnolino di Berlusconi Dudù. La finiscano questi politici di ogni razza e colore di tirare sempre in mezzo gli animali per le loro battute- duro il commento del presidente di AIDAA Lorenzo Croce - i cani, i gufi e tutti gli altri animali non c'entrano proprio niente con le beghe della politica umana, al posto di chiamarli in causa, questi signori si impegnino seriamente a proporre leggi per abolire la caccia, tutelare le specie selvatiche, promuovere diritti per gli animali e trovino gia dal prossimo DEF i soldi per le sterlizzazioni di migliaia di randagi e per colmare le lacune economiche dei rifugi cosi come prevede la legge anzichè fare stupide battute, o ancora peggio come fanno altri usare gli animali per farsi campagna elettorale" L'Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente - AIDAA interviene per bocca del suo presidente partendo dalla battuta sicuramente infelice del grillino Di Battista per ricordare ai signori politici che si sono presi i voti di migliaia di animalisti che è arrivato il momento di dare concretezza alle loro promesse.