Unità cinofile a caccia di bocconi avvelenati nella Villa Comunale di Avellino. Il servizio preventivo è stato effettuato dai Carabinieri del Gruppo Forestale di Avellino con unità cinofila antiveleno del Reparto del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano. All'attività è seguita un'esibizione dimostrativa dei cani alla presenza di alcune scolaresche.
Proprio nel polmone verde del capoluogo irpino, nelle settimane scorse sono state rinvenute polpette avvelenate, tanto da determinare la chiusura della villa. Risale al 2004 il primo utilizzo, in via sperimentale in Europa (precisamente in Spagna) dei cani antiveleno. Nel 2010 l’Italia ha aderito al programma comunitario “Life antidoto” attraverso la presentazione di alcuni progetti tra cui il “Pluto” il “Medwolf” e “Mirco Lupo”. I risultati non sono mancati: nel solo 2017 sono state effettuate circa 184 ispezioni, rinvenute oltre 150 esche avvelenate ed una cinquantina di carcasse.