mercoledì 20 maggio 2015

AFRAGOLA. ALTRO CACCIATORE. ALTRA STRAGE SFIORATA.


Come al solito si tende a tenere nascosto il fatto che spesso gli autori delle stragi in famiglia spesso sono cacciatori. Ma noi abbiamo scovato il secondo caso in pochi giorni. Questa volta stiamo parlando di quanto accaduto ad Afragola poco dopo la mezzanotte, qui una famiglia stava rientrando a casa dopo aver portato una bambina di sei anni all'ospedale, quando un loro vicino ex guardia giurata, ma anche cacciatore dopo aver inveito contro la famiglia che rientrava, ha preso il suo fucile da caccia regolamente denunciato ed ha sparato. Massacro evitato per un pelo.  Sei i feriti tra cui una bimba di sei anni. Per fortuna i colpi non sono stati letali, e tutti se la caveranno con una prognosi di meno di dieci giorni, ma la strage è stata evitata solo per miracolo. Ci domandiamo come AIDAA quando il governo si deciderà a mettere regole severe per chi possiede armi da fuoco compresi controlli psichiatrici. Tra l'altro molto, ma molto spesso gli autori di queste stragi sono cacciatori che in preda alla follia sparano a donne e bambini con la stessa folle goduria con cui sparano a lepri e passerotti. Renzi Svegliati. L'uomo autore di questa ennesima follia è un anziano cacciatore di 76 anni. Servono perizie psichiatriche  e limite di età per la concessione di porto d'armi e permesso di caccia.