E' ancora precaria la situazione per gli animali domestici, selvatici ma sopratutto per quelli considerati da reddito per quanto riguarda le zone del centro Italia colpite prima dal terremoto e poi dal grande freddo e neve delle scorse settimane, infatti da quanto siamo riusciti a capire in questi giorni sono poche le situazioni sanate tra quelle che erano state denunciate a rischio, quindi mentre piano piano si cerca di trovare riparo alle migliaia di mucche, greggi di pecore e capre e agli animali da reddito vi sono ancora situazioni di incertezza per quanto riguarda milioni di animali selvatici e del bosco e per i cani randagi. Intanto giungono notizie di stragi vere e proprie di volpi e di altri animali da parte di cacciatori che uccidono animali indifesi ed affamati.