La fotografia in apertura di articolo è bella. È una di
quelle fotografie che dovrebbero scaldare il cuore. E che invece lo
gelano. Perché l’orsetto ritratto è morto, ucciso dalle forze dell’ordine perché era troppo buono, troppo docile, troppo amichevole.
Il cucciolo è stato “terminato” nel giugno del 2011,
un anno fa, dopo essere stato ritenuto “troppo curioso nei confronti
degli esseri umani” che incontrava nell’area del Terra Nova National
Park di Newfoundland, in Canada.
A decidere della sua morte è stato il Department of Fish and Wildlife
che ha dichiarato che l’orsetto era “così amichevole con gli uomini da
non dare altra scelta oltre all’eutanasia”.
Prima di procedere alla soppressione, le autorità avevano
svogliatamente tentato una ricollocazione dell’orsetto. Ma lui è tornato
indietro.
È tornato indietro con tutto il suo fatale carico di ingenuità, curiosità e fiducia nei confronti degli esseri umani.
Il timore delle autorità era che la madre del piccolo, vedendolo così
vicino agli uomini, diventasse aggressiva e finisse con l’aggredire
qualche turista. Non era accaduto nulla, in realtà, ma il piccolo è
stato comunque soppresso.
L’uccisione di questo cucciolo innocente solleva molte domande, la
prima delle quali relativa alla nostra gestione della fauna selvatica.
Gli esseri umani si espandono in continuazione, infiltrandosi negli
habitat delle altre creature, e poi si lamentano di essere circondati
dagli animali.
Portiamo via la terra agli altri co-abitanti del pianeta, togliendo
loro la possibilità di nutrirsi, e poi li sopprimiamo quando si
avvicinano ai nostri centri abitati alla ricerca di un po’ di cibo. E
magari frugano nei cassonetti.
Infine, abbiamo sempre un’ottima scusa per uccidere, e certe volte
non abbiamo neppure bisogno di una giustificazione, lo facciamo e basta.
L’animale è ritenuto troppo cattivo? Imbracciamo il fucile.
Un cucciolo d’orso è ritenuto troppo buono? Non cambia nulla. Imbracciamo il fucile lo stesso.
Piccolo orso, addio. Perdonaci.
Fonte:
http://dariavegan.wordpress.com
http://all-4animals.com/2012/06/16/storie-dal-ponte-il-cucciolo-di-orso-soppresso-perche-era-troppo-buono/