MILANO SEQUESTRATI CUCCIOLI PROVENIENTI DALL'EST : AIDAA PARTE CIVILE
Milano ( 2 maggio 2012) - La polizia stradale di Milano ha fermato sulla tangenziale di Milano un'auto guidata da un trentaseienne che a bordo aveva alcuni cuccioli di cani in tenera età (tolti alla madre prima del tempo) e destinati quasi certamente al mercato della vendita online dei cuccioli di cani. La polizia dopo aver accertato che i cani oltre ad essere in tenerissima età erano senza alcun documento veterinario e senza microchip ha chiamato gli uomini del Nipaf del Corpo forestale di Milano che intervenuti sul posto hanno riconosciuto nel trentaseienne un noto trafficante internazionale di cani (già segnalato in passato anche da AIDAA alle forze dell'ordine) e lo ha denunciato. I cuccioli sono stati trasportati al canile comunale di Milano dove sono tutt'ora sotto le cure dei veterinari del servizio pubblico della ASL di Milano. A quanto è dato sapere alcuni di questi cuccioli proprio perchè tolti precocemente dalla madre sono in condizioni di salute precarie. Prima di poter essere adottati i cagnolini dovranno ottenere sia il nullaosta veterinario che quello del magistrato che ne ha disposto il sequestro. AIDAA ha deciso di costituirsi come parte civile contro il trafficante e coglie l'occasione per ricordare ancora una volta come spesso la vendita online dei cuccioli di cani spesso nasconde i traffici internazionali di cani giovanissimi che spesso vengono venduti con malattie di cui dovranno poi portare le conseguenze per tutta la vita.
Milano ( 2 maggio 2012) - La polizia stradale di Milano ha fermato sulla tangenziale di Milano un'auto guidata da un trentaseienne che a bordo aveva alcuni cuccioli di cani in tenera età (tolti alla madre prima del tempo) e destinati quasi certamente al mercato della vendita online dei cuccioli di cani. La polizia dopo aver accertato che i cani oltre ad essere in tenerissima età erano senza alcun documento veterinario e senza microchip ha chiamato gli uomini del Nipaf del Corpo forestale di Milano che intervenuti sul posto hanno riconosciuto nel trentaseienne un noto trafficante internazionale di cani (già segnalato in passato anche da AIDAA alle forze dell'ordine) e lo ha denunciato. I cuccioli sono stati trasportati al canile comunale di Milano dove sono tutt'ora sotto le cure dei veterinari del servizio pubblico della ASL di Milano. A quanto è dato sapere alcuni di questi cuccioli proprio perchè tolti precocemente dalla madre sono in condizioni di salute precarie. Prima di poter essere adottati i cagnolini dovranno ottenere sia il nullaosta veterinario che quello del magistrato che ne ha disposto il sequestro. AIDAA ha deciso di costituirsi come parte civile contro il trafficante e coglie l'occasione per ricordare ancora una volta come spesso la vendita online dei cuccioli di cani spesso nasconde i traffici internazionali di cani giovanissimi che spesso vengono venduti con malattie di cui dovranno poi portare le conseguenze per tutta la vita.