MILANO (9 gennaio 2021) - 17..400 euro spesi dal comune di Milano per uccidere e smaltire i corpi di 83 nutrie delle colonie presenti nel cimitero di Lambrate, questi i dati contenuti nella risposta che l'assessore Roberta Coco ha inviato in risposta ad una interrogazione del consigliere Simone Sollazzo del gruppo misto. (ex 5 stelle) che aveva sollevato la questione dello sterminio delle nutrie avvenuto nei mesi scorsi nella zona del cimitero di Lambrate. Stando a quanto riporta la stessa assessora Coco nella sua lettera datata ieri 8 gennaio 2020:"Il servizio prevedeva un termine al 31 dicembre 2020 con possibilità di proroga per altri 3 mesi, già affidata. Il corrispettivo del servizio è pari a € 17.400,00 = (oneri per la sicurezza pari a zero) oltre Iva." Sempre nella lunga risposta a Sollazzo con agghiacciante stile burocratese l'assessore Coco specifica nei dettagli anche i modi di cattura ed uccisione delle povere nutrie fino ad arrivare alla comunicazione del numero degli animaletti uccisi: "L’appaltatore, nell’esecuzione del servizio, si attiene alla normativa di riferimento nazionale e locale, con particolare riguardo al rispetto di quanto indicato nel “Piano metropolitano di contenimento ed eradicazione della Nutria (Myocastor coypus) in Città Metropolitana di Milano ai sensi della L.R. n. 20/2002 e s.m.i. e in attuazione della D.G.R. n. X/3818 del 14 luglio 2015” (successivamente indicato anche “Piano metropolitano”) e alle indicazioni del “Piano di gestione nazionale della Nutria (Myocastor coypus)”.Il personale impiegato è formato ed è autorizzato dal Comune di Milano, in applicazione di quanto indicato da Città Metropolitana nella comunicazione del 6 agosto 2020.Le carcasse vengono stoccate in apposito vano congelatore presso la struttura cimiteriale e poi smaltite ai sensi del Regolamento (CE) 1069/2009 Tutte le operazioni svolte dall’appaltatore vengono annotate su apposito registro e comunicate alla Città Metropolitana (Nucleo Ittico Venatorio).Alla data del 30 novembre 2020 gli esemplari catturati e soppressi sono n. 83. Al termine dell’intervento affidato con l’appalto sopra descritto la Direzione Servizi Funebri valuterà, di concerto con Città Metropolitana, differenti modalità di contenimento del fenomeno, anche in relazione ai risultati raggiunti."Dura la reazione dell'Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente che annuncia con una propria nota un ricorso alla corte dei Conti per sperpero di pubblico denaro e sta valutando la denuncia per maltrattamento ed uccisione di animali ai sensi dell'articolo 544 bis del codice penale. "Le nutrie sono diventare il problema principale per il comune di Milano- si legge in una nota dell'Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente - in un momento in cui non ci sono i soldi per potenziare i servizi di trasporto pubblico per gli studenti questi spendono 17.400 euro piu iva per abbattere le nutrie del cimitero di Lambrate, siamo veramente di fronte ad una follia amministrativa otre che di fronte ad un inutile massacro di questi innocenti animali, per questo chiederemo un intervento diretto della giustizia amministrativa e di quella penale perchè questa è una decisione economicamente ed ancor prima eticamente inacettabile".