lunedì 4 gennaio 2021

CANE FOLGORATO. PARTE PRIMA DENUNCIA AL SINDACO DI COMO

 COMO (4 GENNAIO 2021) L'associazione Italiana Difesa Anmali ed Ambiente ha inviato questa mattina mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno il primo di cinque esposti- denuncia relativi ai casi dei cani morti nei giorni scorsi  folgorati dopo essere passati sui tombini che contenevano elettricità. Il primo esposto è stato inviato alla procura di Como è ed relativo alla vicenda accaduta a Monteolimpino lo scorso 29 dicembre dove un cane di razza beagle è rimasto folgorato mentre passava su un pozzetto di ispezione del palo della luce in cui vi erano due cavi scoperti. Nell'esposto dell'associazione animalista si chiede alla procura di indagare sulle "responsabilità di omesso controllo della situazione da parte dell'amministrazione sia nella persona del sindaco Mario Landriscina sia nella figure tecniche dirigenziali competenti per settore". Inoltre nel suo esposto AIDAA chiede alla procura di verificare i motivi della mancata manutenzione del pozzetto di ispezione nel quale si trovavano i fili scoperti che hanno causato la morte del cane e di individuare e punire i responsabili della mancata manutenzione e dell'omesso controllo per i reati previsti dal codice della strada e per il reato di maltrattamento di animali di cui all'articolo 544 del codice penale con l'aggravante della morte del cane causata da negligenza colposa.