martedì 24 maggio 2016

VERSO IL TOPA DAY - IN ITALIA 8,6 TOPI PER OGNI UOMO


Roma (24 MAGGIO 2016) - In Italia ogni uomo ha un "patrimonio corrispettivo di 8,6 topi" complessivamente secondo fonti citate dal giornale il Foglio lo scorso 7 marzo i topi in Italia sarebbero infatti circa 500 milioni pari a otto virgole sei volte la popolazione umana residente all'ultimo censimento. Il fatto che i topi stiano aumentando a dismisura fino ai fatti che tutti conosciamo dei mesi scorsi a Roma (dove nel frattempo sono stati sterilizzati tutti i gatti e quindi la popolazione felina, naturale nemico del topo è il progressiva e forte diminuzione). A Milano la giunta Pisapia con un comunicato aveva messo contestato (senza fornire cifre alternative) la stima da noi fatta nel giugno dello scorso anno nella quale sostenevamo che in città ci sono circa 5 milioni di topi, dato tra l'altro già pubblicato in precedenza e mai smentito da Palazzo Marino, ma anche a Milano cosi come altrove negli ultimi mesi si sono moltiplicate le casette distributrici di veleno ed è in corso una imponente derattizzazione in tutta la città con le casette sparse a centinaia anche nelle stazioni della metropolitana con risultati a dire il vero piuttosto scarsi, mentre presenze aumentate di topi in superficie in adiacenza dei nuovi cantieri della metropolitana 4 anche se non siamo giunti ai livelli di guardia, ma si aspetta una superficializzazione dei ratti con l'arrivo della stagione più calda. Tralasciando i dati ipotetici di Roma e Milano a farla da padrona sarebbe Napoli con una media di 12 topi ad umano. Insomma una questione quella dei topi che riguarda tutte le città italiane e che non si debella sicuramente con le campagne di avvelenamento comunemente chiamate derattizzazioni che uccidono in maniera atroce qualche topo ma che con i bocconi di veleno sparsi spesso diventa letale anche per altri animali domestici in particolare cani e gatti, ma anche per i piccioni e per altre forme di animali selvatici che vivono nelle città. AIDAA a settembre lancerà il TOPA DAY 2016 in cui formuleremo delle ipotesi di intervento per un contenimento non cruento della popolazione dei topi e dei ratti anche attraverso la maggior presenza di colonie feline sul territorio a partire dalle colonie di condominio, l'incentivazione all'adozione dei ratti e la sterilizzazione di massa attraverso la distribuzione di mangime castrante. "I topi mediamente vivono poco al massimo fino a 3 anni- ci dice Lorenzo Croce presidente di AIDAA- ma nella loro breve esistenza ogni femmina mette al mondo fino a 12 topini ogni volta che partoriscono e questo avviene mediamente ogni tre-quattro settimane. Da qui la nostra proposta di eliminare le inutili, costose e spesso dannose derattizzazioni ma di passare da una campagna di distruzione ad una campagna di conoscenza,convivenza e sterilizzazione"


CONTRIBUTI ALL'ARTICOLO DEL FOGLIO DI : Note: [1] Francesco Santoianni, Topi, Giunti, 1993; [2] Sette 10/10/2013; [3] Sara Grattoggi, la Repubblica 3/3; [4] Sergio Rizzo, Corriere della Sera 3/3; [5] Mattia Feltri, La Stampa 3/3; [6] Vito Tartamella, Focus 10/3/2015; [7] Lorenzo De Cicco, Il Messaggero 4/3; [8] Bill Bryson, Breve storia della vita privata, Guanda, 2011; [9] Massimo Gaggi, Corriere della Sera 23/11/2014; [10] Laura Serloni, la Repubblica 3/3; [11] Fulco Pratesi, Corriere della Sera 24/11/2014; [12] Franco Bechis, Libero 10/3/2015; [13] Benedetta Argentieri, Corriere della Sera 27/8/2010.