martedì 7 luglio 2015

CANILE DI VERBANIA. CHIESTA ISPEZIONE NAS E MINISTERO SALUTE

CANILE DI VERBANIA. CHIESTA ISPEZIONE TASK FORCE SANITA’ ANIMALE

Verbania (7 luglio 2015) -  Continua il braccio di ferro tra i volontari delle associazioni di tutela animali di Verbania che vorrebbero rientrare ad accudire i 51 cani del canile di Verbania e l’amministrazione comunale che ha deciso di dare in gestione la struttura pubblica ad una cooperativa di Domodossola chiudendo nel contempo oramai da una settimana le porte ai volontari che non possono accudire i cani ospiti del canile creando viste anche la situazione metereologica particolare dei disagi insopportabili. Essendo per legge il sindaco il responsabile dei cani randagi presenti sul territorio ed ospitati nelle strutture Ieri l’Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente ha provveduto alla denuncia penale contro la prima cittadina di Verbania e oggi il presidente nazionale AIDAA ha firmato una lettera inviata ai ministri degli Interni e della Sanità ed al comando generale dei Nas dei carabinieri e per conoscenza all’assessorato regionale alla sanità piemontese, lettera con la quale si chiede un ispezione della task force della sanità animale del ministero al canile di Verbania allo scopo di riaprire da subito lo stesso ai volontari e per verificare lo stato di salute degli animali presenti.


ASSOCIAZIONE ITALIANA DIFESA ANIMALI ED AMBIENTE – AIDAA
Via Roma 62 – 20010 PREGNANA MILANESE
Iscritti nel registro dei portatori di interessi diffusi dell´Unione Europea dal 2011
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AIDAA nel web:
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Mail: press.aidaa@libero.it- 
direttivo.aidaa@libero.it presidenza.aidaa@libero.it
TELEFONO 3479269949
AL MINISTRO DEGLI INTERNI
ANGELINO ALFANO
PIAZZA DEL VIMINALE
ROMA

AL MINISTRO DELLA SALUTE
DIREZIONE SANITA’ VETERIARIA
ROMA

AL COMANDO GENERALE DEI NAS
CARABINIERI
PRESSO IL MINISTERO DELLA SALUTE
ROMA

Gentili signori,
la presente per comunicarvi che a Verbania da diversi mesi vige una situazione insostenibile nella gestione del canile comunale, gestione che è passata dapprima da una serie di bandi di concorso in odore di mafia poi revocati dall’amministrazione comunale per i quali sono depositati decine di denunce ed esposti in procura della repubblica di Verbania.
Superata questa fase di follia amministrativa dallo scorso primo luglio la gestione del canile è stata assunta da una cooperativa di Domodossola e al contempo anche grazie alla complicità del sindaco di Verbania il canile è stato chiuso in violazione alle leggi nazionali di tutela dei randagi e delle leggi regionali del Piemonte di recepimento della direttiva nazionale 281/91, lasciando di fatto i volontari che da anni accudiscono gli animali fuori dal canile.
Appare evidente che questo tipo di gestione del sindaco di Verbania vista anche la situazione climatica di questi giorni e vista la vecchia e fatiscente struttura in cui sono ospitati i 51 cani del canile comunale di Verbania provocano una serie di problematiche sugli animali presente.
Ravvisando in tale scelta del primo cittadino un atteggiamento deliberatamente ostile nei confronti del benessere animale ho provveduto a denunciare per violazione della legge 281/91 e per maltrattamento lo stesso primo cittadino di Verbania alla procura della repubblica della città capoluogo della VCO.
Tutto ciò premesso per chiedere alle signorie vostre un controllo completo su quanto sta accadendo a Verbania ma soprattutto sulle determinazioni fin qui adottate dalle giunte comunali che hanno come base comune il disinteresse totale per il benessere dei cani ospitati nel canile comunale, si chiede inoltre un intervento di ispezione della task-force del ministero della salute per verificare lo stato di tenuta dei cani ospiti del canile di Verbania e la immediata riammissibilità immediata dei volontari in canile sette giorni su sette.
In attesa rimango a disposizione di una vostra eventuale richiesta di chiarimenti
In fede
Lorenzo Croce

Presidente nazionale AIDAA