mercoledì 5 febbraio 2014

LEGGE PER VIETARE I CANI SUI BALCONI ( E NON SOLO)

PROPOSTA DI LEGGE. MAI PIU CANI SUI BALCONI


Roma (5 febbraio 2014) – Una proposta di legge di iniziativa popolare composta da tre soli articoli per la quale AIDAA inizierà la raccolta di firme nei prossimi giorni che preveda sia il divieto di detenzione di cani e gatti sui balconi e sui terrazzi anche se muniti di riparo e ciotole di acqua e cibo. Il secondo punto prevede l'obbligo stabilito per legge di portare a spasso almeno due volte al giorno il proprio cane qualora viva perennemente in appartamento in modo da permetterle di sgranchirsi le gambe. Il terzo punto della proposta di legge invece vuole imporre ai comuni l'obbligo di realizzare un area cani ogni cento cani residenti nel comune o nel quartiere in modo che vi sia lo spazio necessario allo sgambamento degli animali. “La vicenda del cane tenuto sul balcone a Crotone ci da lo spunto per chiedere al Parlamento italiano di prendere in considerazione la nostra proposta- ci dice Lorenzo Croce presidente di AIDAA- tre piccoli accorgimenti che permetteranno di risolvere almeno la metà delle liti condominiali che vedono protagonisti i cani di condominio. Mai più tenere cani su balconi e terrazzi, portarli a spasso due volte al giorno per legge e obbligare i comuni a moltiplicare le aree cani. Si tratta di una legge a costo zero – conclude Croce- ma che aiuta a risolvere molti dei problemi di condominio nei quali per i cani c'è una lite ogni due minuti, e che rende più felici sopratutto i soggetti a cui è rivolta la legge: i cani medesimi”.