ISOLA DEL GIGLIO (14 agosto 2013) Un regolamento che proibisce ai cani di salire sui bus urbani in chiaro contrasto con la legge regionale toscana che invece permette il libero accesso dei cani sui mezzi pubblici. Il fatto è accaduto nella giornata di ieri ad una turista torinese che si è recata in vacanza sull'Isola del Giglio in compagnia del suo cane e che insieme al resto della famiglia aveva deciso di fare un escursione per l'isola usando il bus della compagnia pubblica. Dopo aver comperato i biglietti si è sentita dire dall'autista che con il cane non sarebbe potuta salire sul pulman in quanto secondo un regolamento vecchio di almeno venti anni della compagnia di trasporto si possono solo portare cani di piccola taglia e che devono essere tenuti in braccio. La signora ha ovviamente protestato, ma senza alcun esito, e quindi dopo aver deciso di rinunciare alla gita si è rivolta oggi al telefono amico AIDAA raccontando quanto accaduto. Il presidente nazionale dell'Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente Lorenzo Croce dopo aver suggerito alla signora di elevare una formale protesta al sindaco ha cosi commentato la vicenda: "Mi pare ridicolo, anche se non improbabile, che in un paese dove si vieta alla gente di portare il cane in spiaggia succede anche che una turista non possa fare il giro dell'isola del giglio perchè al cane di media taglia ed al guinzaglio viene vietato di salire sulla corriera. Chiediamo che si provveda a modificare quel ridicolo regolamento e siamo con la signora qualunque azione intenda intraprendere".
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mercoledì 14 agosto 2013
ISOLA DEL GIGLIO. VIETANO AL CANE DI SALIRE SUL BUS
ISOLA DEL GIGLIO (14 agosto 2013) Un regolamento che proibisce ai cani di salire sui bus urbani in chiaro contrasto con la legge regionale toscana che invece permette il libero accesso dei cani sui mezzi pubblici. Il fatto è accaduto nella giornata di ieri ad una turista torinese che si è recata in vacanza sull'Isola del Giglio in compagnia del suo cane e che insieme al resto della famiglia aveva deciso di fare un escursione per l'isola usando il bus della compagnia pubblica. Dopo aver comperato i biglietti si è sentita dire dall'autista che con il cane non sarebbe potuta salire sul pulman in quanto secondo un regolamento vecchio di almeno venti anni della compagnia di trasporto si possono solo portare cani di piccola taglia e che devono essere tenuti in braccio. La signora ha ovviamente protestato, ma senza alcun esito, e quindi dopo aver deciso di rinunciare alla gita si è rivolta oggi al telefono amico AIDAA raccontando quanto accaduto. Il presidente nazionale dell'Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente Lorenzo Croce dopo aver suggerito alla signora di elevare una formale protesta al sindaco ha cosi commentato la vicenda: "Mi pare ridicolo, anche se non improbabile, che in un paese dove si vieta alla gente di portare il cane in spiaggia succede anche che una turista non possa fare il giro dell'isola del giglio perchè al cane di media taglia ed al guinzaglio viene vietato di salire sulla corriera. Chiediamo che si provveda a modificare quel ridicolo regolamento e siamo con la signora qualunque azione intenda intraprendere".