lunedì 9 ottobre 2017

TROPPE MORTI INUTILI. FERMIAMO LA CACCIA SUBITO

Roma (9 ottobre 2017) -  In poco meno di un mese a causa di quelli che chiamano incidenti di caccia sono morte cinque persone uccise a fucilate, sette sono rimasti feriti tra i cacciatori e altri due tra persone che con la caccia non c'entrano nulla. Solo nella giornata di ieri, domenica 8 ottobre i morti ammazzati a fucilate sono stati due. Si tratta del peggior tragico inizio di stagione venatoria degli ultimi dieci anni, se si continua di questo passo i morti saranno decine e questo è inaccettabile. Per questo motivo l'ASSOCIAZIONE ITALIANA DIFESA ANIMALI ED AMBIENTE - AIDAA ha lanciato un appello al presidente del consiglio Gentiloni ed al ministro dell'ambiente perchè emettano un decreto di immediata sospensione dell'attività venatoria su tutto il territorio italiano. "Continuare cosi è impossibile- ci dice il presidente AIDAA Lorenzo CROCE- chi non ferma questo massacro ne è corresponsabile, massacro umano e di milioni di animali, occorre mettere un punto definitivo a questa pratica di assassinio chiamato incidente di caccia, non sono incidenti, sono assassini veri e propri ed occorre introdurre il reato di assassinio di caccia perchè è impensabile che in un mese possano perdere la vita ed essere ferite gravemente cosi tante persone. Questo- conclude Croce- è intollerabile in un paese civile".