CHIEVE - L’allarme è scattato ieri: gli agenti di polizia locale hanno subito delimitato la zona di via Lago Gerundo e effettuato un primo sopralluogo. Il timore principale è che qualcuno abbia abbandonato bocconi avvelenati nello spazio verde e nei dintorni.
Rischi per animali e fauna
Questo tipo di pratica è vietata dalla legge, per il rischio di gravi danni a cani, gatti e fauna selvatica. Alcune polpette sospette sono già state raccolte da cittadini che le hanno notate tra la vegetazione.
Controlli e appelli
«Verranno intensificati i controlli e il presidio del territorio», assicurano dall’amministrazione. L’abbandono di esche tossiche è definito un atto di crudeltà e inciviltà. Le forze dell’ordine sono già state avvertite e si invita chiunque noti qualcosa a rivolgersi a polizia locale, carabinieri o amministratori comunali.
Precauzioni per i proprietari di animali
Fino a nuove comunicazioni, si consiglia di:
Non lasciare liberi i propri cani;
Tenerli al guinzaglio durante le passeggiate;
Controllare attentamente dove annusano per evitare ingestione di bocconi sospetti;
Evitare la zona di via Lago Gerundo;
Controllare giardini, cortili e spazi aperti che si affacciano sulla via.
Emergenze veterinarie
In caso di ingestione sospetta, non indurre mai il vomito senza indicazioni mediche, poiché alcune sostanze possono essere più pericolose se rigurgitate. È utile avere un kit di pronto soccorso per animali (carbone attivo, siringhe senza ago) e seguire sempre le istruzioni del veterinario.