lunedì 1 settembre 2025

VITERBO. I CANI BAGNINO SALVANO LA VITA A UN TURISTA DI CAVENAGO BRIANZA

 La forte corrente lo stava trascinando sempre più lontano dalla riva e, a causa delle alte onde, non sarebbe stato in grado di tornare indietro. A soccorrere l’uomo di 59 anni sono stati Panna e Maia, un labrador e un golden retriver della Scuola Italia Cani Salvataggio. Quello di Viterbo non è il primo atto eroico compiuto dai ben addestrati cani bagnino in quest’estate.Ha sfiorato la tragedia la vacanza di un uomo di 59 anni residente a Cavenago Brianza e in villeggiatura in provincia di Viterbo.

Il turista si trovava presso lo stabilimento Stella Marina di Pescia Romana, nel comune di Montalto di Castro.


MONZA. I BOCCONI AVVELENATI UCCISONO IL CAGNOLINO MILO

 "Purtroppo il piccolo cagnolino, frequentatore abituale del parco, ci ha lasciato". Questo il messaggio con il quale, sulla pagina Facebook "Sei di Giussano Birone, Paina, Robbiano) se…", è stata annunciata la morte del piccolo Milo, il cagnolino che nei giorni scorsi, nel parco Nicholas Green, si è sentito male dopo aver mangiato un boccone da terra. Probabilmente avvelenato. 

L’allarme circa i presunti bocconi avvelenati era stato lanciato sullo stesso gruppo social e aveva destato parecchia preoccupazione tra coloro che sono soliti portare a passeggiare i loro quattro zampe nell'area verde cittadina. Il condizionale è d’obbligo perché al momento non ci sono riscontri ufficiali in merito alle sostanze contenute in quei bocconi. 

La passeggiata finita in tragedia

Nei giorni scorsi lo aveva fatto appunto anche una giussanese che vive proprio vicino al parco, proprietaria di Milo, un piccolo maltese di due anni. Una passeggiata che si è rivelata una tragedia. 
Subito dopo la quale il cagnolino si è completamente paralizzato. Sembrerebbe, a causa di qualche boccone avvelenato che avrebbe ingerito.

Nonostante la corsa dal veterinario con il passare dei giorni la situazione si è aggravata. Fino alla morte del piccolo maltese.