A seguito di segnalazioni riguardanti la presenza di un asino morto, il personale della Polizia Locale di Vieste e dei Carabinieri Forestali di Vieste si sono subito attivati, ognuno per quanto di propria competenza, per la risoluzione dell’inconveniente ed accertare eventuali responsabilità.
Nel corso dei sopralluoghi, a cui ha preso parte anche il personale del Servizio Veterinario Asl area A ed area C, è stata accertata la presenza di altri sei asini vivi. Considerato che tali animali sono abituati a vivere allo stato “brado”, si sono resi necessari ripetuti sopralluoghi, sia da parte della Polizia Locale di Vieste, sia da parte dei Carabinieri Forestali di Vieste per riuscire a visualizzare eventuali trasponder identificativi con la strumentazione di recente acquistata dal Dirigente dell’Ufficio Ambiente del Comune di Vieste.
Di fatto soltanto l’animale morto risultava registrato in banca dati, mentre gli altri erano privi di qualsiasi tipo di trasponder identificativo.