giovedì 23 dicembre 2021

BOCCONI AVVELENATI A CERRO MAGGIORE

 Attenzione ai bocconi avvelenati. Arriva dal sindaco di Cerro Maggiore Nuccia Berra, nota amante degli animali, un allarme per la presenza di alcune esche potenzialmente letali per i cani a passeggio. «Mi hanno segnalato il ritrovamento di polpette avvelenate lungo la strada sterrata di Cantalupo che va verso la cava, lungo la nuova ciclabile che porta a San Lorenzo» ha spiegato la prima cittadina invitando i frequentatori della zona a monitorare la situazione. «Prestate attenzione e denunciate se vedete atteggiamenti che destano sospetto! I nostri amici a quattro zampe meritano rispetto».

I bocconi, che al loro interno hanno un composto granuloso di color azzurro e di incerta provenienza, al momento non sembrano aver provocato vittime, ma sicuramente serve cautela da parte dei padroni che portano a spasso i loro cani nelle zone verdi cantalupesi.

All’inizio dell’anno un episodio analogo avvenne nella zona di via Piemonte ad Inveruno, dove furono segnalate altre polpette sospette. Nel dicembre 2020 venne registrata la presenza di un’esca avvelenata ad Arconate nell’area di sgambamento per cani di via Legnano. Lo spazio fu chiuso per un paio di giorni dall’amministrazione comunale, ma non vennero rinvenuti altri bocconi avvelenati.

All’inizio dello scorso anno, invece, a Cerro Maggiore, un cane morì a causa di una polpetta gettata nel giardino di una casa privata. Altri casi di cani morti per aver mangiato esche al veleno si sono verificati in passato nel parco del Roccolo a Canegrate e nell’area della Muffa a San Giorgio su Legnano.