lunedì 2 novembre 2020

GIALLO DI CARONIA. CON LA MORTE DI GIOELE E VERONICA CANI E ANIMALI DEL BOSCO NON C'ENTRANO

 CARONIA (2 NOVEMBRE 2020) "Non possiamo che ricordare con rispetto e dolore specialmente in questa giornata dedicata proprio al ricordo dei defunti la morte di Veronica e del piccolo Gioele avvenute lo scorso agosto nei boschi di Caronia, e ci auguriamo che la verità sulle cause che hanno portato al compimento di questa immane tragedia siano scoperte il prima possibile ma non possiamo a oltre due mesi di distanza stare zitti davanti alle parole della stessa procura che sta indagando che finalmente sgombera il campo dalle ipotesi fantasiose relative alla responsabilità degli animali del bosco o dei cani della zona sulla morte atroce del piccolo Gioele e di sua mamma.- si legge in una nota a firma di Lorenzo Croce presidente dell'Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente- ora è ufficiale gli animali non hanno nessuna responsabilità nella morte di Viviana e Gioele, le ipotesi riportate in diverse occasioni che parlavano di una morte atroce riconducibile ad una responsabilità di cani o maiali selvatiche sono archiviate definitivamente. Noi non dimentichiamo chi ha usato questa occasione per parlare di sterminio necessario degli animali del bosco, ne chi ha accusato chi come noi avevano messo in dubbio le ricostruzioni degli ultimi giorni di agosto, qualcuno ci aveva tacciato di insensibilità mentre avevamo solo chiesto di non puntare il dito per partito preso contro gli animali. Lo ripetiamo- conclude la nota AIDAA. noi siamo vicini al dolore della famiglia di Veronica e Gioele, ma non possiamo tacere davanti alle vergognose dichiarazioni di chi strumentalizzando, loro si, questa tragica vicenda, volevano cogliere l'occasione per fare un massacro di animali. Avevano torti e oggi si vergognino e chiedano scusa per aver usato una tragedia come questa al solo scopo di creare confusione e gettare un'ombra velenosa sugli animali che con questa storia proprio non hanno nulla a che vedere".