venerdì 20 novembre 2020

BASTA ECCEZIONI. LA CODA AI CANI NON SI DEVE TAGLIARE MAI.

In Italia è in vigore dal 2010 una normativa molto precisa in merito alla possibilità di tagliare la coda al cane. L’articolo 10 della Convenzione europea per la protezione dei cani da compagnia, infatti, vieta tassativamente gli interventi chirurgici atti a modificare l’aspetto degli animali da compagnia che non abbiano scopi curativi o preventivi. In questo elenco rientrano il taglio della coda, delle orecchie, delle corde vocali e l’asportazione di unghie e denti.

Chiunque violi questa normativa è punibile penalmente in base all’articolo 544-ter. del Codice Penale sul maltrattamento animale, che stabilisce per chi provoca una lesione a un animale senza necessità la reclusione da tre a 18 mesi oppure una multa da 5.000 a 30.000 euro.

A questa disposizione ci sono delle eccezioni, che vengono individuate nel comma 2 dell’articolo 10, e che permettono al veterinario di eseguire un intervento non curativo, ma comunque necessario a quell’esemplare per motivi di salute o per impedirne la riproduzione. Per dirimere ogni dubbio, è stato stilato un elenco delle razze di cani che possono essere sottoposte al taglio della coda preventivo in funzione dell’attività sportiva venatoria svolta:

Il motivo per cui nei cani da caccia è permesso l’intervento è che, durante l’attività venatoria, la coda può rompersi o danneggiarsi, una situazione che può causare problematiche molto serie per l’animale.

Fin qui la normativa, ma noi amanti ed amici degli animali riteniamo che anche queste eccezioni devono essere cancellate, non dimentichiamoci poi che esistono delle persone che tagliano la coda al loro cane per motivi "di bellezza" e per portare i cani ai concorsi, questi andrebbero a nostro avviso pesantemente puniti. Il terzo e peggiore motivo che permette il taglio della coda è la questione dei combattimenti, cani addestrati a combattere in maniera clandestina, anche a loro viene tagliata la coda, e troppo spesso restano impuniti per mancanza di controlli approfonditi.