giovedì 6 febbraio 2020

PRESO IL BRACCONIERE DEL CANTON TICINO

Gli era stata revocata la patente di caccia già nel 2005 con 5'000 franchi di multa, ma lui ha continuato imperterrito a cacciare in periodi vietati, anche con l'ausilio di silenziatori. È quanto riporta oggi LiberaTV in merito all'anziano bracconiere fermato il primo febbraio dalla Polizia Cantonale, la cui abitazione, sottoposta a perquisizione, conteneva una notevole quantità di armi da fuoco con modifiche illegali, munizioni, polvere nera e trofei di caccia. L'uomo sarebbe un ultrasettantenne di Rivera, un vero e proprio "bracconiere di professione".
Sempre secondo LiberaTV, il suo "covo" sarebbe stato oggetto di una vera e propria irruzione delle teste di cuoio, arrivate in elicottero, armate e bardate di tutto punto per paura di un eventuale scontro a fuoco. L'anziano bracconiere è ora indagato per infrazione alla legge federale sulle armi e sulla caccia.