domenica 16 settembre 2018

RAVENNA. CANI IN SPIAGGIA. VIGILI MULTANO PERSONA SBAGLIATA

RAVENNA (16 settembre 2018) Prosegue imperterrita l'azione sanzionatoria della polizia locale di Ravenna che quest'anno ha emesso centinaia di verbali contro i proprietari dei cani in spiaggia nei lidi ravennati. Decine le persone che si sono rivolti all'Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente per avere un parere sul da farsi in relazione alle sanzioni elevate spesso con vizi di forma o in maniera illegittima, molti hanno deciso di fare ricorso al sindaco per avere delucidazioni. Tra loro vi è una coppia di cittadini stranieri regolarmente residenti in Italia che si sono visti trasformare in un incubo la loro domenica al mare. Tutto accade il 19 agosto, quando la coppia si reca al Lido Adriano a Ravenna con il proprio cane in una spiaggia libera, (la coppia è straniera e non conosce benissimo le nostre leggi) e come al solito i solerti vigili di Ravenna sono appostati in attesa dell'arrivo del cane di turno per poter sfoderare i loro blocchetti e multare l'incauto proprietario per aver osato far posare i piedi del cane sulla sabbia della spiaggia. Anche in questo caso 200 euro di multa, ma qui i solerti agenti della Locale hanno fatto un'errore quantomeno grossolano, hanno multato la persona che ha mostrato loro i documenti senza accertarsi se il cane fosse di sua proprietà. E in questo caso il cane non era di proprietà della donna multata ma del marito che ha assistito alla scena imperterrito ed ha poi chiesto aiuto all'AIDAA per presentare ricorso. "Stavolta l'hanno fatta grossa- ci dice Lorenzo Croce presidente di AIDAA- questi solerti agenti che multano senza nemmeno verificare di chi sia il cane, stavolta hanno multato la persona sbagliata , infatti il cane è di proprietà del marito che era presente e loro hanno multato la moglie che lo accompagnava ma che non ha podestà sul cane, quindi speriamo che come in altri casi limite come la multa del chihuahia tenuto dentro la borsa elevata in giugno il sindaco abbia il buon gusto di annullare quei verbali assurdi senza fiatare".

LA SPIAGGIA DOVE SONO STAT IMULTATI I CANI