Sono stati abbattuti i 14 cinghiali sequestrati a Sant'Andrea Frius il 30 gennaio scorso dal Corpo forestale e di Vigilanza ambientale e dal Servizio veterinario dell'ASSL di Cagliari. Gli animali erano stati rinvenuti in un fondo chiuso, in località Sa Serra de su Conti, durante un'operazione di controllo del territorio effettuata nell'ambito delle attività di contrasto alla Peste suina africana e quindi di vigilanza sul pascolo brado illegale e l'allevamento irregolare dei maiali.
Gli animali sequestrati erano privi di qualsiasi segno di identificazione e perciò mai sottoposti a controlli sanitari.
Dai cinghiali, prima di essere interrati in prossimità del luogo di ritrovamento secondo le norme previste in materia, sono stati prelevati dei campioni per i controlli di rito su PSA e trichinella. Le attività di depopolamento hanno visto inoltre la completa collaborazione dell'amministrazione comunale.
"Si sta facendo uno sforzo straordinario per debellare la PSA da tutta la Sardegna. Nella nostra regione non ci sono zone franche: esistono certamente aree più critiche, ma su tutto il territorio le regole verranno fatte rispettare allo stesso modo", ha commentato l'Unità di Progetto per l'eradicazione della Peste suina africana, esortando gli allevatori abusivi, che ancora non lo avessero fatto, a regolarizzare la propria posizione così da detenere suini nel rispetto della legge e delle buone pratiche del benessere degli animali.