(ANSA) - PESCARA, 5 FEB - Oltre diciannovemila gli uccelli acquatici, di 38 specie diverse, che hanno deciso di trascorrere l'inverno in Abruzzo. Li hanno contati i 29 rilevatori che si sono sparsi lungo fiumi, laghi e coste della regione, armati di potenti binocoli, tra il 13 e il 14 gennaio scorsi nell'ambito del censimento degli uccelli acquatici svernanti, coordinato in Italia da Ispra, braccio operativo scientifico del Ministero dell'Ambiente. Si tratta di una forma di monitoraggio a lungo termine lanciata a livello internazionale nel 1967 e che si effettua anche in Abruzzo ormai da quasi vent'anni. Il censimento 2018 evidenzia che l'uccello con abitudini acquatiche maggiormente presente in Abruzzo è la Folaga: ne sono state censite ben 5589. Segue a ruota il Moriglione, a quota 4291. In termini assoluti il sito umido più ricco di uccelli è il lago di Campotosto, Riserva Naturale Statale di ripopolamento animale dei Carabinieri Forestali all'interno del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga.