riceviamo da palermo e volentieri pubblichiamo.
In data odierna, 10/5/2017, presso i locali dell'ex mattatoio (Canile Municipale di Palermo), è morto un gattino di soli 2 mesi.
Niente di strano, laddove è più facile che gli animali entrino sani per poi ammalarsi e morire, piuttosto che malati e ricevere le doverose cure.
Fino ad oggi, però, non era mai successo quanto segue:
- Lui era un gattino, forse più bisognoso di altri, ma solo un gattino, che avete permesso fosse ricoverato in un trasportino, preso ieri e abbandonato in un padiglione del mattatoio.
Questo è il nome giusto, mattatoio, viste le inqualificabili violenze subite da questa creatura.
Stamattina compiango chi ha visto e raccontato la scena, ho i brividi in corpo e gli occhi offuscati dalle lacrime. Quei volontari, dalle spalle larghe e che pure ne hanno viste di ogni, hanno vomitato ripetutamente e non dimenticheranno facilmente.
Quel gattino è stato trovato ancora vivo, ma senza volto né zampe perché dilaniate dai topi.
Il piccolo, ancora vivo ma in stato di shock, è stato necessariamente addormentato.
Non è questione (solo) di incapacità, inadeguatezza, incompetenza.
Questi sono crimini su crimini, previsti e prevedibili, ma che resteranno impuniti come i loro esecutori, privi di empatia, sensibilità e senso civico.
A ridosso delle elezioni, per un gruzzolo di voti, il nostro Sindaco ORLANDO sponsorizza a gran voce una ristrutturazione che dovrebbe stravolgere Palermo, ma TACE VERGOGNOSAMENTE, assieme al resto dei Vertici, sulle continue malefatte dei suoi Amministratori di cui è responsabile, sugli spostamenti illegali degli animali, su quelli lasciati ad agonizzare continuamente per strada, su quei pochi che vengono presi per ricevere, proprio dove dovrebbero essere al sicuro, una morte orrenda, dolorosa, ignobile, barbara.
Abbiamo denunciato tutto, domani è un'altra storia.
Vi risparmiamo le foto, per stavolta è davvero troppo.