1800 CANI UCCISI A
BASTONATE NEL 2013 IN ITALIA
FOTO DI REPERTORIO |
Roma (3 Maggio 2014) –
1800 cani uccisi a bastonate in Italia nel corso del 2013, questi i
dati relativi alle segnalazioni giunte sia al servizio reati di AIDAA
contro gli animali, sia le segnalazioni che sono state raccolte
attraverso le denunce ed i social network. Purtroppo il fenomeno
della bastonatura dei cani è molto diffuso nelle zone
dell'entroterra di regioni come la Puglia, la Basilicata, la Sicilia,
la Calabria, la Sardegna, Lazio ed Abruzzo zone in cui il randagismo
è molto diffuso e l'uccisione dei cani a bastonate (ma anche a colpi
di fucile) viene considerata un mezzo di contenimento del randagismo,
anche se in realtà si tratta di una violazione penale dell'articolo
544 del codice penale. Purtroppo il fenomeno dell'uccisione dei cani
randagi ai quali si uniscono le uccisioni dei cani dei cacciatori a
fine carriera (fenomeno purtroppo in espansione anche nelle regioni
dell'Italia Centrale) che portano complessivamente a oltre 2.000 i
cani ammazzati crudelmente ogni anno di cui abbiamo notizia.