martedì 4 giugno 2013

ANIMAL SEX. TROVATA RETE VIAGGI DELLA DEPRAVAZIONE

ANIMAL SEX: I VIAGGI DELLA DEPRAVAZIONE

Milano (4 giugno 2013) – 1.800 euro viaggio compreso per un soggiorno di cinque-sei giorni in un paese asiatico dell'est dove è possibile fare sesso con animali, con i più svariati animali, soggiorno che arriva a costare fino a 5.000 euro se si vuole passare una settimana in una animalsex fattoria francese o tedesca ed avere rapporti “senza limitazioni” con capre, cavalli, maiali, asini ed altri animali della fattoria. Non è un brutto sogno, ma le offerte trovate in rete scandagliando i siti “specializzati” in sesso con animali. Il sito che dovrebbe essere di fatto gestito da un'agenzia di viaggi specifica che non ci sono viaggi organizzati che prevedano “sesso con animali e minori” ma solo “sesso con animali e sesso con animali tra diversi adulti consenzienti anche omosessuali”. Ci siamo finti dei potenziali clienti ed abbiamo ricevuto una serie di offerte per viaggi nella zona dell'est asia dove si organizzano “tour di animal sex” o serata all'insegna del sesso con i cani ed i cavalli. Ma con nostra sorpresa abbiamo scoperto che esiste anche in Italia (sono indicate in prima battuta solo le regioni: Veneto, Emilia Romagna, Toscana, Piemonte e Lombardia) una rete di fattorie dove con la formula del tutto compreso a partire da 1.900 euro fino a 5.000 euro è possibile trascorrere un fine settimana, o una settimana intera all'insegna del sesso libero con gli animali e con altri umani. La rete da quanto abbiamo capito è composta di una decina di siti (gli stessi dove si girano anche i film porno con animali) sparsi in Italia (ma ve ne sono anche in Francia, Spagna e Germania) dove si pratica questa orrenda pratica di depravazione. “Stiamo verificando sito per sito, e poi faremo una denuncia per il reato di maltrattamento di animali- ci dice Lorenzo Croce presidente di AIDAA- da quanto abbiamo capito sono diverse migliaia le persone che ogni anno chiedono informazioni in merito a questi viaggi della depravazione, quanti poi realmente si recano in questi posti non siamo in grado di dirlo, ma sicuramente non si tratta di un numero tanto piccolo in quanto la rete di diffusione è notevole anche in internet, seppure ben nascosta da siti pornografici che in apparenza propongono film hard di sesso con animali ma che in realtà nascondono attività ben più lucrose e francamente schifose”.