Sarebbero trascorsi circa 30 minuti tra l'aggressione dei pitbull a Francesco Pio e la richiesta di soccorso per il piccolo. Indaga, dunque, la Procura: il nonno sostiene che dopo l’episodio sia uscito fuori a chiedere aiuto e, al suo ritorno, i sanitari sarebbero stati già sul posto. A far luce sul lasso di tempo tra le urla disperate del bimbo udite dai vicini e l'allarme lanciato ai sanitari, potrà essere l'analisi dei tabulati telefonici della famiglia dopo la tragedia. Come è noto, indagati per omicidio colposo in concorso e per omessa custodia di animali sono i proprietari dei cani, gli zii presenti sul luogo e la mamma della vittima.