LUCCA (3 FEBBRAO 2024) E' tornato il azione il mutilatore di gatti? La domanda viene legittima agli abitanti di Lucca dopo il ritrovamento ai piedi di un pilone sotto il cavalcaferrovia di viale Europa nella città Toscana del corpo di un gattino nero reciso in due fatta con un taglio che lo ha attraversato di netto diagonalmente all'altezza della cassa toracica e che gli ha provocato la morte istantanea. Due le ipotsi in campo la prima è che il gatto sia stato vittima di un incidente e la seconda quella maggiormente attenzionata dagli animalisti dell'AIDAA è quella di un seviziatore seriale che ha torturato ed ucciso in maniera stroce il gattino, L'ipotesi è avvallata dal precedente del 25 settembre del 2022 quando tre gatti furono trovati decapitati a Capannori in provincia di Lucca, quello che risalta in entrambe le situazioni è il taglio di netto che allora fi fatto alla testa dei gatti ed ora al corpo del micio trovato a Lucca. Ovviamente prima di esprimere quasivoglia giudizio definitivo di aspettano gli esti delle autopsie ma gli animalisti dell'Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente AIDAA si portano avanti e annunciano di inviare nei prossimi giorni una denuncia alla procura di Lucca nella quale non escludono proprio sulla base del precedente di Capannori anche l'ipotesi di riti di iniziazione di nuovi adepti delle sette sanatiche.