DESENZANO. L'emergenza "bocconi avvelenati" dura ormai da mesi a Desenzano con un ignoto delinquente che continua a disseminare esche letali nella zona tra Rivoltella e il parco del laghetto. Ma, non solo, perché in diversi casi i bocconi sono stati addirittura gettati nei giardini privati delle abitazioni.
Decine i casi di cani che hanno ingerito i bocconi di colore bluastro, molti dei quali salvati in extremis grazie all'intervento dei veterinari (uno dei proprietari ha raccontato che nel suo giardino ha rinvenuto altre 4 polpette letali oltre a quella che il suo cane aveva ingerito), mentre alcuni - purtroppo - sono morti per avvelenamento.
I bocconi sono stati raccolti e successivamente analizzati: ebbene, al loro interno è stata trovata la metaldeide, una neurotossina composta da fitofarmaci in granuli di colore azzurro, presente in molti lumachicidi, che risulta essere assolutamente letale per i cani.
Dopo aver creato un gruppo whatsapp per segnalare le situazioni di pericolo e aver avviato una petizione su change.org raccogliendo oltre cento firme, adesso i proprietari dei cani hanno deciso di passare all'azione, presentando una denuncia contro ignoti ai carabinieri.
Le indagini sono in corso ma, ovviamente, la raccomandazione è quella di prestare massima attenzione. Intanto sono state avanzate una serie di richieste all'Amministrazione comunale, tra cui un servizio di bonifica regolare delle aree interessante, l'installazione di videocamere e la creazione di spazi - recintati - più idonei ai cani, così che venga arrecato alcun "disturbo" a chi frequenta la zona senza animali al guinzaglio