VALLO DELLA LUCANIA. Mamma Gheppio, salvata lo scorso inverno dai carabinieri forestali, nidifica in caserma. E ieri, dopo circa due mesi, ha lasciato prendere il volo ai suoi tre piccoli. Un tuffo nel vuoto, e poi di colpo in su, in picchiata a 360 all'ora, come frecce sopra le teste dei carabinieri forestali.
Non è una favola della Walt Disney, ma una storia vera, di amicizia tra uomini e animali. È accaduta a Vallo della Lucania, in località Montisani, nell’area militare del Reparto Carabinieri Parco. E, a darne notizia, è stato proprio il comandante, il colonnello Mario Guariglia.
“Mamma Gheppio ha trovato nella nostra caserma un posto sicuro – ha raccontato il colonnello – Fu salvata in strada lo scorso inverno da due carabinieri che, dopo le prime cure, la lasciarono nuovamente libera. Ma il rapace, dall'inconfondibile livrea rosso mattone con barrature trasversali scure, si è affezionata ai carabinieri e non è mai più andato via”.
E ha scelto un anfratto esterno della caserma per allestire il nido, deporre le uova e far nascere i propri piccoli. “Così abbiamo deciso di adottare mamma Gheppio – spiega l’ufficiale - ma senza alcuna intromissione nella sua vita. L’abbiamo solo protetta e ammirata. In questi mesi – continua con un pizzico di emozione Guariglia - ci ha regalato delle performance straordinarie: centinaia di voli sulla vallata che si concludevano con atterraggio sulla caserma. Un esempio di come la natura, se lasciata tranquilla, sa restituirci straordinarie sensazioni”.