Beccato con le mani nel nido! È quanto successo a un bracconiere che, tra Roma e Viterbo, è stato sorpreso in flagrante mentre rubava 12 pulcini di ghiandaia marina da cassette nido posizionate a cinque metri d’altezza sui tralicci dell’alta tensione. Oltre alle ghiandaie marine, al bracconiere è stato sequestrato anche un esemplare di lodolaio, piccolo falco che sarà liberato in natura appena sarà possibile. Non era solo il bracconiere colto in flagranza di reato: con lui, infatti, è stato denunciato anche un secondo soggetto risultato coinvolto nel furto.
Dopo il sequestro da parte dei carabinieri forestali, i pulcini sono stati affidati al Centro recupero fauna della Lipu a Roma, che li ha misurati e inanellati con anelli Ispra e quindi riposizionati all’interno delle cassette nido dove erano stati tolti, sperando che vengano presto adottati da adulti della stessa specie.