sabato 12 dicembre 2020

MODENA CANE FERITO. GUARDIE ZOOFILE PARTE CIVILE

 Era stato notato da un passante mentre girovagava, visibilmente sofferente, per la strada. Appesa al collo, infatti, aveva una tanica da dieci litri vuota ma assicurata con una catena di metallo. Una tanica più grossa dell’animale stesso. Il cane era stato tratto in salvo dai volontari e sottoposto a cure. È iniziato ieri il processo che vede imputato un giovane cittadino cinese, proprietario dell’animale, per maltrattamenti. I fatti sono avvenuti a Carpi due anni fa. L’udienza era inizialmente slittata per la riserva, da parte del giudice, nell’accoglimento della costituzione di parte civile da parte dell’associazione gruppo zoofilo carpigiano, rappresentato dagli avvocati Cosimo Zaccaria e Francesca Gasparini. Ieri, sciolta la riserva, il giudice ha accolto appunto la costituzione della parte civile e si è aperto il dibattimento. A denunciare la situazione del cane, un Border Collie, era stata infatti proprio la presidente del gruppo zoofilo perchè l’animale, scappato dal cortile in cui veniva custodito, una volta portato al canile presentava chiari segni di maltrattamento. In particolare l’animale era stato soccorso da un passante e trovato appunto con una tanica da dieci litri appesa al collo.