venerdì 3 agosto 2018

MORTE CANE KAOS. PADRONE: NESSUNO ME LO RIPORTERA'


(ANSA) - L'Aquila, 2 AGO - "La verità che è venuta fuori non cambia la mia vita, nessuno mi riporterà Kaos, ma dimostra quanto siano stati ingiusti ed anacronistici gli attacchi alla mia persona solo perchè ho detto che non era un infarto". Cosi' Fabiano Ettorre, l'addestratore aquilano proprietario di Kaos, il pastore tedesco di tre anni e mezzo, uno dei cani eroi dei terremoti del 2016, trovato morto dal suo padrone domenica scorsa nel giardino della sua casa di Sant'Eusanio Forconese (L'Aquila). Ettorre commenta la notizia che il suo cane sia stato avvelenato "facendo riferimento a quanto riferito all'Ansa dall'Istituto Zooprofilattico di Teramo che ha svolto l'autopsia, in quando a me non hanno comunicato nulla di ufficiale". "Non sono un medico ma non si è mai visto che chi muore d'infarto perda sangue dalla bocca e dall'ano - continua Ettorre - Comunque spero che l'inchiesta chiarisca chi sono i responsabili, mi presenterò parte offesa".
    Ettorre si dice ancora sconvolto dalla morte del suo cane, "al pari della compagna Kira che oggi ha cominciato a rimangiare qualcosa dopo averla accarezzata ed averla quasi imboccata". "In questi giorni ha girato nervosamente per casa e fuori annusando i posti in cui stazionava Kaos - ha spiegato ancora -. Invece la figlia Kora ha mantenuto la sua vivacità rimanendo superattiva".(ANSA).