lunedì 21 maggio 2018

CHIESTO IL SEQUESTRO DEL DOBERMAN DI FILIPPO CONTRI

Roma (21 maggio 2018) - Il presidente nazionale AIDAA - ASSOCIAZIONE ITALIANA DIFESA ANIMALI ED AMBIENTE Lorenzo Croce ha inviato questa mattina una lettera alla ASL veterinaria competente per territorio (non possiamo rivelarne l'indirizzo per questioni di tutela della privacy sulla residenza del signor Filippo Contri) allegando la copia della denuncia querela fatta nei confronti del signor Contri Filippo in relazione alle sue dichiarazioni televisive durante la trasmissione Grande Fratello 15 nelle quali ammetteva di aver picchiato e tagliato le orecchie al suo cane doberman, ed invitava la gente "ad educare i cani a calci", lettera con la quale si chiede che si proceda al controllo veterinario coatto delle condizioni di salute del cane in questione al quale è stato praticato illegalmente il taglio delle orecchie a detta dello stesso Filippo Contri. "A noi quello che sta a cuore è la salute del cane. del futuro televisivo di Filippo Contri ci interessa niente- ci dice Lorenzo Croce presidente di AIDAA- certo per una questione etica sono in tanti ad augurarsi che venga estromesso, ma conoscendo le dinamiche di certe trasmissioni non ci meraviglierebbe il contrario anche se la conduttrice signora Barbara d'Urso in più occasione ebbe a dirmi di essere una vera animalista, ecco l'occasione per dimostrarlo. Ma quello che ci preme ripeto- continua Croce- è che il cane stia bene e sia messo in condizioni di non essere picchiato o mutilato in futuro. Tengo a precisare che in questo caso ci siamo comportati esattamente come facciamo in ogni altro caso di maltrattamento di animale- conclude Croce- denunciando i responsabili e chiedendo la verifica delle loro condizioni di salute e il loro sequestro sia che il padrone si chiami Contri che si chiami Pinco Pallino".