RANDAGISMO.
LOMBARDIA RISCHIA SALTO INDIETRO DI 10 ANNI
Milano
(20 giugno 2016) – Il progetto di legge sulla semplificazione delle
normative del settore sanità (che include anche la lotta al
randagismo) che inizia domani il suo percorso di approvazione
definitiva al consiglio regionale della Lombardia rischia di far fare
alla Lombardia un salto indietro di dieci anni rispetto alla
normativa vigente, in quanto il nuovo testo cancella di fatto interi
passaggi della legge vigente sul randagismo specialmente per quanto
riguarda il ruolo fin qui determinante delle associazioni piccole o
grandi che siano nella lotta al randagismo a livello territoriale.
L'associazione Italiana Difesa Animali ed Aambiente non ritiene
nemmeno sufficiente (anche se tecnicamente necessario) il ripristino
della legislazione vigente che riteniamo migliorabile anche sulla
scorta del lavoro fatto da molti gruppi ed associazioni. Aidaa per
tanto invita il consiglio regionale ed in particolare la maggioranza
di centro destra a prendere visione della realtà riprestinando come
primo passo il testo della legge vigente e successivamente aprendo un
tavolo di discussione con tutte le associazioni animaliste per
trovare una nuova forma di diritti ancora migliore rispetto a quella
attuale in relazione agli animali randagi ed in particolare per la
lotta al randagismo canino e felino.