mercoledì 29 giugno 2016

CI RISIAMO CON LA STORIA DEI VEGANI IRRESPONSABILI


Avrete letto oggi sui giornali e ascoltato e visto da radio e televisioni la storia della bimba di due anni ricoverata all'ospedale pediatrico Gaslini di Genova per forte carenza di vitamina B12, guarda caso subito si è puntato il dito sui genitori vegani e sulla dieta vegana a cui è stata sottoposta la bambina. Ma se nei titoli l'attacco è diretto e preciso contro i vegani considerati degli irresponsabili a non far mangiare cadaveri ai loro figlioli, basta entrare nell'articolo per vedere che si parla di quadro compatibile ma non certo di responsabilità diretta e certa della dieta vegan. Appare evidente che i soliti noti si scagliano contro i vegani bollandoli addiritutta come adepti di una setta religiosa. L'ignoranza impera. Ovviamente questi signori che hanno dato tanto spazio alla vicenda della bambina ligure (terzo caso in Italia in due anni) si sono ben guardati dal dire che nel nostro paese e non nel terzo mondo ogni anno muoiono 2400 bambini per infezioni, traumi, maltrattamento. Per ben spiegare la cultura vegana prendo in prestito le parole di un post del professor Franco Libero Manco che ben spiegano la cultura e la dieta vegana:"Si grida allo scandalo quando un bambino di genitori vegani(?) viene ricoverato per ragioni di salute, dimenticando che in Italia ogni anno circa 2400 bambini figli di genitori onnivori muoiono per infezioni, malattie varie, traumi, violenza, maltrattamento ecc. Naturalmente di questo nessuno ne parla.
Quei genitori che fanno ammalare i loro bambini a causa di una cattiva o inappropriata alimentazione non centrano nulla con la cultura vegan: sono solo degli elementi anomali che non hanno raggiunto la maturità necessaria che richiede la conoscenza scientifica delle necessità nutrizionali dell’adulto e del bambino. 
C’è vegan e Vegan. Il Movimento Vegan si dissocia da qualunque visione soggettiva che non rientri nella comprovata scienza igienista, diversamente chiunque per suoi reconditi motivi usi mangiare solo patate o zucchine potrebbe essere considerato vegan.
Per esperienza diretta e per conferme scientifiche sappiamo che la dieta vegetale è in grado di assicurare tutti i nutrienti necessari, come dichiarato dalla stessa American Dietitic Association: “Tutte le diete vegetariane, comprese quelle vegane, correttamente pianificate sono salutari, adeguate dal punto di vista nutrizionale e possono apportare benefici nella prevenzione e nel trattamento di alcune patologie.”.
Diversamente occorrerebbe dimostrare che la malattia è correlabile alla mancanza di nutrienti reperibili solo nei prodotti carnei. La carenza di vitamina B12 è la sola che può costituire pericolo, ma facilmente arginabile attraverso semplici integratori, senza incorrere agli effetti collaterali dei prodotti carnei.
Alcuni ritengono ingiusto imporre al bambino una dieta vegan; noi riteniamo ingiusto e irresponsabile imporre l’alimentazione onnivora ai bambini e lasciare che decidano da adulti, quando magari hanno già maturato i danni di una cattiva alimentazione. Noi portiamo la testimonianza di molti bambini e adolescenti, nati da genitori vegan, che godono ottima salute, e questo ci spinge a dare ai nostri bambini l’alimentazione prevista dalla natura per noi frugivori come la più adatta a garantire loro una vita sana e felice.