Roma (8 agosto 2015) - E' allarme acqua potabile in una buona parte di canili del centro-sud Italia e in Sicilia. Sono oramai una sessantina le segnalazioni arrivate nei giorni scorsi all'Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente - AIDAA da parte di volontari e gestori di canili di Puglia, Calabria, Campania e Sicilia che lamentano l'assenza di acqua potabile o i costi eccessivi per l'acquisto di autobotti di acqua potabile per dissetare i cani. In particolare secondo le segnalazioni i cani sarebbero in questi sessanta canili dissetati con acqua non potabile, il che potrebbe provocare dissenteria o malattie ai cani a causa della presenza di batteri o impurità nell'acqua usata, da qui la segnalazione di AIDAA al ministero della salute perchè provveda a mappare la situazione e intervenga attraverso i servizi regionali e le concessionarie dei servizi idrici per garantire l'acqua potabile ai cani ospiti nei canili. Secondo una stima sarebbero circa 45.000 i cani ospitati nei canili con carenza se non assenza totale di acqua potabile.