Ravenna- Gli avevano affidato il loro cane, un barboncino nano che pesava solo 3.6 kg e che da 13 anni viveva con loro come un secondo figlio. Si erano fidati di quella pensione di Ravenna che tutti considerano un ottima pensione ed erano partiti sereni per le vacanze. Ma solo dopo un giorno arriva l'amara telefonata. "E' successo un incidente il vostro cane è morto". Con l'angoscia nel cuore, lasciano la località di villeggiatura dove avevano portato il figlioletto di sei anni (prima vacanza per lui con visita a Gardaland) e una volta tornati a Ravenna si sentono dire che il cane sarebbe morto rimanendo schiacciato nella porta di un ufficio della pensione. Il cane affidato a questa pensione non sarebbe stato messo negli appositi box ma tenuto in un ufficio. Ovviamente la versione della pensione non convince per niente i proprietari dell'animale che si sono rivolti ora all'associazione italiana difesa animali ed ambiente che attraverso gli avvocati del tribunale degli animali li aiuteranno a fare luce su quanto avvenuto.