Succede in provincia di Parma e per la precisione a Borgo Val di Taro, qui ogni giorno da due anni a questa parte una famiglia non riesce più a dormire per il canto di tre galletti canterini, che a partire dall'alba e fino all'imbrunire cantano a squarciagola non lasciando requie alla famiglia di vicini che oramai allo stremo delle forze si è rivolta al tribunale degli animali di AIDAA chiedendo l'allontanamento dei galli canterini. Ovviamente trattando il tribunale degli animali di AIDAA di tutela degli animali e non del sonno dei vicini prima di espletare il proprio consiglio ha effettuato i controlli del caso, e si è scoperto che la proprietaria dei tre galletti non è affatto un amante degli animali da compagnia, ma una allevatrice di galli e galline che tiene in due pollai (per giunta mal messi) che sorgono adiacenti alle abitazioni delle famiglie disperate. E che ogni tanto uccide senza troppi complimenti e senza tener conto delle regole veterinarie in materia di uccisione del pollame tutte le galline ed i tacchini (e parte dei galletti poi rimpiazzati con altri più giovani) per venderli poi probabilmente sottobanco. Da qui la decisione di AIDAA di chiedere il sequestro degli animali che saranno destinati ad una fattoria didattica dove i tre galletti, con la compagnia di galline e tacchini potranno vivere e cantare liberamente per il resto dei loro giorni, senza l'incubo della mannaia della padrona e senza disturbare il sonno di vicini esasperati.