giovedì 18 aprile 2013

NUMERO UNICO SEGNALAZIONE REATI: IN UN ANNO 329 DENUNCE

NUMERO UNICO SEGNALAZIONE REATI: IN UN ANNO 329 DENUNCE



Roma (18 Aprile 2013) – In poco più di un anno dalla sua apertura il numero unico sms 3403848654 per la segnalazione dei reati contro gli animali e l'abbinato sportello di segnalazione online segnalazionereati@libero.it promosso dall'Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente – AIDAA ha ricevuto 605 segnalazioni di reati contro animali, la maggior parte dei quali anticipati via SMS e poi confermati per iscritto attraverso il servizio online, mentre un centinaio di segnalazioni relative quasi tutte ai reati contro animali in rete e sui maltrattamento di animali usati in film o in atti sessuali privati o di prostitute sono giunti invece direttamente al servizio online. Dopo un vaglio scrupoloso delle singole segnalazioni sono state inoltrate 329 denunce alle autorità giudiziarie, per 246 di queste sono stati aperti i relativi fascicoli giudiziari, mentre in 43 casi si è giunto alla soluzione positiva del caso prima della fase processuale. Le segnalazioni riguardano nella stragrande maggioranza dei casi cani tenuti alla catena corta ed in condizioni disastrose, gatti uccisi o torturati, mentre un centinaio sono le segnalazioni di atti di zoorestia e di film con sesso con animali e bambini. Una ventina le denunce relative ad altri animali tenuti in cattive condizioni ed in particolare cavalli ed altri animali da fattoria. Tra le segnalazioni arrivate al numero unico trasformate in denuncia spicca tra le altre la denuncia contro Giulia Calcaterra la velina attualmente indagata presso la procura di Novara per il reato di soppressione del proprio cane. Oltre alle denunce sono state inviate 130 segnalazioni alle autorità veterinarie per controlli su animali malnutriti o maltenuti. Infine per quanto riguarda la provenienza delle segnalazioni esse provengono per il 44% dal sud Italia, dal 27% dal centro Italia e Sardegna e per il 29% dalle regioni del nord Italia. “Quando abbiamo lanciato nel mese di febbraio dello scorso anno questo servizio siamo stati attaccati da più parti invece in un anno abbiamo ottenuto risultati che noi stessi non speravamo- ci dice Lorenzo Croce presidente AIDAA ed ideatore del servizio di segnalazioni reati contro animali via sms ed online- certo quando le segnalazioni hanno riguardato reati in corso come uccisioni o maltrattamenti fisici di animali abbiamo sempre invitato a chiamare le forze dell'ordine, mentre il nostro servizio ha funzionato e con ottimi risultati per quanto riguarda i reati di lungo corso, o quelli in rete contro animali. Sono soddisfatto- conclude Croce- anche perchè i dati sono a disposizione di chiunque li voglia vedere o verificare basta che ci telefoni e che prenda un appuntamento con noi, in modo da poter verificare caso per caso tutte le segnalazioni e le denunce fatte in questo primo anno di attività”.