AIDAA
PRESENTA ESPOSTO IN PROCURA CONTRO IL TAGLIO DEGLI OLMI DI MAC MAHON
Milano
(28 Aprile 2013) Un dettagliato esposto è stato inviato oggi alla
procura della repubblica del tribunale di Milano ed al comando del
nucleo operativo ecologico dei carabinieri dal presidente
dell'Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente con il quale si
chiedono indagini per verificare se la presenza degli alberi è
realmente cosi pericolosa da rendere indispensabile il loro taglio e
in questo caso visto che tale situazione viene prospettata già dal
2008 AIDAA chiede di indagare se le amministrazioni milanesi che si
sono susseguite in questi anni ed i vertici dell'ATM non abbiamo
messo a repentaglio la vita dei cittadini e del personale viaggiante
tacendo tale pericolo causato dagli alberi chiedendo in caso di
persistente pericolo che venga immediatamente bloccato il traffico
delle linee dei tram. Se cosi invece non fosse si chiede al tribunale
un provvedimento urgente che blocchi immediatamente il taglio di
questi alberi, almeno fino a quanto non vi saranno nuove perizie che
attestino o meno la pericolosità degli alberi presenti da oltre
ottantanni lungo il corso Mac Mahon e fino a quanto il comune non
avrà studiato soluzioni alternative che non passino dal taglio degli
olmi anzi che vadano nella direzione della loro messa in sicurezza
attraverso la parziale rimozione della soletta di cemento sottostante
i filari alberati in modo da permettere che gli alberi possano
sviluppare in maniera naturale le loro radici. AIDAA chiede inoltre
un tavolo tecnico aperto ai cittadini ed alle associazioni per
trovare una soluzione che permetta di non mettere tram contro alberi
ma che trovi un compromesso possibile (che esiste) per la salvezza di
entrambi che può diventare un vero e proprio progetto pilota per
tutte le altre situazioni simili che si presentasseso in futuro non
solo a Milano ma in tutte le città con viali alberati del nostro
paese.