giulia pensavi davvero ci fossimo dimenticati di te? |
A Natale Giulia Calcaterra (la velina) cambierà mestiere o più semplicemente tornerà a studiare belle arti mentre il resto del suo tempo lo dedicherà alle questioni legate alle vicende di giustizia in merito alla sua uccisione ( o alle bugie dette sulla morte) del suo cane di razza rottwailler? Parrebbe proprio di si e non solo per i soliti "rumors" che circolano sul web ma anche perchè pare che la decisione sia gia stata presa da chi di dovere anche se fino all'ultimo momento nessuno confermerà mai ufficialmente questa notizia almeno fino alla vigilia di Natale. A confermare però questa che è molto più di una sensazione ci sono le indiscrezioni pubblicate proprio in queste ore da diversi siti internet tra il quali il sito Libero.it che riprendendo le insistenti voci che girano attorno al nome delle sostitute (si dice che saranno cacciate entrambe le veline attuali in quanto le meno amate dal pubblico di tutti i tempi) si parla infatti delle gemelle Giulia e Silvia Provvedi note con il nome d'arte di Le Donatella. La decisione della possibile sostituzione sarebbe legata anche ai futuri "impegni giudiziari" di Giulia CALCATERRA vicenda legata alla morte del cane ed alle denunce presentate contro di lei che nei prossimi giorni dovrebbero avere nuovi sviluppi sia per quanto riguarda le denunce penali presentate in merito al reato di maltrattamento di animali ai sensi dell'articolo 544 bis del codice penale secondo la quale la Velina sarebbe responsabile del maltrattamento del proprio cane di razza rotwailler, maltrattamenti che ne avrebbero portato forse anche alla morte fin dal mese di luglio di quest'anno mentre la velina (e con lei altri personaggi che potrebbero essere indicati come testimoni) andavano scrivendo su twitter, facebook e in messaggi e telefonate private che il cane stava bene ed era in adozione. Versione questa poi smentita due volte nell'arco di pochi giorni dalla stessa velina dapprima al giornale OK Novara dove ebbe a sostenere che il cane "era morto per una malattia incurabile" ed infine attraverso la telefonata al presidente AIDAA Lorenzo Croce dove la stessa Giulia cambiando ancora versione sostenne che il cane mori per torsione intestinale. Tre versioni che hanno scatenato le reazioni indignate di migliaia di animalisti ed amanti degli animali che si sono rivolti a striscia chiedendo la sua sostituzione. E proprio per far luce sulle responsabilità o solamente sulle bugie dette dalla ragazza la stessa potrebbe essere chiamata a giorni a comparire davanti ad un giudice di Pace (causa diversa e che non sostituisce quella penalmente avviata con le denunce presentate a Novara) per cercare di spiegare e sbrogliare la situazione. Comunque vada a finire il suo percorso come velina potrebbe essere segnato e non certo in positivo. Come avevamo detto nei mesi scorsi, noi non molliamo, e come vedete, non lo abbiamo fatto. Siamo quindi arrivati al dunque? Non ancora ma sicuramente siamo alla vigilia di giorni decisivi. Come abbiamo gia sottolineato come AIDAA non ci interessa nulla di quanto farà o meno la signorina Calcaterra nella sua professione (fermo restando che non condividiamo ne i suoi atteggiamenti ne le sue scelte di indossare anche se solo per pubblicità la pelliccia), quello per il quale ci stiamo battendo e ci batteremo sarà per fare chiarezza sulla morte di quel cane, cosi come facciamo per ogni altro cane, e per far luce sulle versioni e le bugie dette e ridette da questa giovane che sicuramente è a conoscenza della verità che forse non dirà davanti ad un giornale o ad una trasmissione televisiva, ma che sicuramente non potrà nascondere al suo giudice naturale civile o penale che sia.