giovedì 26 aprile 2012

STALLO DI PESARO E REX: ECCO PER QUALI REATI AIDAA HA DENUNCIATO LA SIGNORA MARIE ROSE RICCIARINI


STALLO DI PESARO E REX: ECCO PER QUALI REATI AIDAA HA DENUNCIATO LA SIGNORA MARIE ROSE RICCIARINI
Qui di seguito i reati per i quali abbiamo presentato denuncia contro la signora Rose Ricciardini di Pesaro responsabile dello Stallo di Pesaro e responsabile del furto del cane Rex.

1 SOSTITUZIONE DI PERSONA
La signora Marie Rose Ricciarini si presenta in Facebook con il nome di Maria Rossetti, questo fatto oltre a violare le norme del social network rappresenta di per se un reato, in quanto sotto questo falso nome viene fatta richiesta di fondi ed altre attività che per legge presuppongono l’obbligo della trasparenza. Il reato di sostituzione di persona è sancito dall’articolo 494 del codice penale integrato con la sentenza 12479 del 2012 per quanto riguarda gli aspetti inerenti internet, posta elettronica e facebook ed è punito con la reclusione da uno a due anni di carcere
2 TRUFFA SULL’USO DEI SOLDI ASSOCIATIVI
La signora ha utilizzato in diverse occasioni in maniera diretta ed in concorso con altri la carta bancomat dell’associazione (e per giunta senza titolo) per spese personali, realizzando di fatto il reato di truffa ed appropriazione indebita di soldi raccolti attraverso richieste pubbliche da destinare a scopi associativi e per il mantenimento dei cani mentre invece dalle ricevute in nostro possesso e passate alla guardia di finanza la signora ha utilizzato questi scopi per fini personali. Il reato di truffa è sancito dall’ex articolo 640 del codice penale ed è punibile con il carcere. Contro questo reato nello specifico è possibile fare un azione collettiva di denuncia contro la signora da parte di coloro che hanno donato pensando di donare per i cani e non certo per aiutare la signora a fare il pieno della benzina
3 DIFFAMAZIONE
La signora in centinaia di occasioni ha visto bene di divulgare notizie false e giudizi artefatti su persone  e situazioni di cui non è a conoscenza commettendo il reato di diffamazione mezzo stampa ai sensi dell’articolo ai sensi dell’articolo 594 del codice penale.
4 FURTO DI ANIMALE
In merito alla vicenda di Rex la signora è stata denunciata per il reato di furto e falso (in merito al cambio di microchip) reati entrambi che se riconosciuti aprono le porte delle patrie galere e che sono sanciti ai sensi degli articoli 624 del codice penale (furto e pena tra i 6 mesi ed i 3 anni di galera e sanzione) e articolo 476 e seguenti (per il reato di falso realizzato da sola o in concorso con altri)
5 MALTRATTAMENTO E ABBANDONO DI ANIMALI
In merito ad alcune segnalazioni sottoscritte da testimoni diretti la signora è stata denunciata anche per i reato di maltrattamento ed abbandono di animali per la detenzione di alcuni animali sia dentro la struttura di Pesaro che a casa di alcuni volontari. Denunce ricevute per attività esercitate in proprio ed in concorso e punite per legge dall’articolo 544 e 544 ter del codice penale (per la soppressione dei cuccioli appena nati) in merito al maltrattamento e dall’articolo 727 del codice penale. Entrambi i capi di imputazione prevedono in caso di colpevolezza la pena detentiva
6 SFRUTTAMENTO DEL LAVORO NERO
In merito alla tenuta di personale in nero ( e forse anche di persone non in regola con il permesso di soggiorno) dentro la Struttura Stallo di Pesaro. Personale pagato in nero ed in alcuni casi non pagato. Il reato di sfruttamento del lavoro irregolare previsto dall’articolo è sancito da diversi articoli del codice penali e da diverse leggi che vanno dalla tutela dei lavoratori alla sicurezza dei luoghi di lavoro.
A tutti questi reati abbiamo aggiunto anche quello associativo (ASSOCIAZIONE A DELINQUERE) in quanto la signora a nostro avviso avrebbe compiuto i reati su indicati in concorso con altre persone che sono state denunciate a loro volta o per le quali si sono fatte delle segnalazioni alle autorità preposte.