Pastore inseguito da cani randagi
finisce nel fiume con 150 pecore
L'uomo ha avvisato i Vigili del fuoco che intervenuti sul posto con un gommone: 45 pecore recuperate, le altre disperse
(Foto Ansa)
ROMA - Giorni neri per agnelli e pecore «sacrificati» non solo sulle tavole pasquali. Un pastore inseguito da un branco di cani randagi è finito nelle acque del fiume Aniene, con il suo gregge di 150 pecore. Il fatto è avvenuto all'altezza di via Tiburtina a Roma.
PECORE DISPERSE - Il pastore ha avvisato i Vigili del fuoco che dalle dieci di lunedì mattina sono all'opera con un gommone, il nucleo sommozzatori e una squadra a terra per recuperare le pecore. Circa 45 capi sono state recuperati dal fiume mentre le altre risultano disperse. In quel punto la corrente è molto fort