IN ROMANIA VIA LIBERA AL MASSACRO DEI CANI. AIDAA: INTERVENGA UNIONE EUROPEA
Roma (22 NOVEMBRE 2012) L’Unione
Europea non può assistere passivamente al fatto che un paese membro voti una
legge con la quale si permette un massacro di massa dei cani randagi, in
contrapposizione a quelle che sono le normative europee che invece prevedono il
diritto alla vita per questi cani. L’associazione Italiana Difesa Animali ed
Ambiente chiede da subito un intervento del parlamento europeo, dei deputati
che fin qui si sono resi disponibili alle politiche di tutela degli animali di
affezione affinché si voti subito un azione di condanna nei confronti della
Romania con lo scopo di bloccare questa legge. Noi metteremo in moto tutte le
azioni che sono in nostro potere al fine di tentare di bloccare nelle sedi
internazionali questa legge che potrebbe avere come conseguenza il massacro di
oltre 3 milioni di cani. AIDAA invita tutte le associazioni ed i singoli
animalisti a superare gli steccati e le barriere ed a unire le nostre forze per
chiedere al presidente della repubblica di Romania di NON FIRMARE questa legge
che è senza ombra di dubbio assolutamente in contrasto con quelle che sono le
normative europee ed internazionali della tutela degli animali. AIDAA chiede
inoltre all’Unione Europea che da subito di proclami una moratoria dello
sterminio dei cani e che si avvi un progetto di finanziamento europeo alle
campagne di sterilizzazione e che la stessa sia riconosciuta come unico metodo
per il controllo del fenomeno del randagismo canino e felino in tutti i paesi
dell’Unione.